rieducazione

Dimmi come scrivi e ti dirò chi sei

Se volete sapere chi avete di fronte e magari confermare le sensazioni avute a primo impatto osservate la scrittura del vostro interlocutore: tante informazioni sulla sua personalità si celano proprio tra le forme delle sue lettere e tra le tracce lasciate dall’inchiostro. Propongo in questo articolo un breve estratto del volume curato da Carolina Morselli, senza alcuna pretesa di esaustività, riportando alcune scritture rivelatrici dei “difetti” più comuni, una breve descrizione delle tipologie grafiche che potranno far “divertire” anche l’occhio meno esperto. Con una sola avvertenza: non si tratta di un giudizio definitivo e ineluttabile ma di spunti rivelatici di tendenze temperamentali.

Anche gli antichi sapevano che esiste una corrispondenza stretta tra scrittura e personalità. La scrittura, che ha la prerogativa di lasciare una traccia può essere studiata e quindi considerata un vero e proprio test di valutazione della personalità. Ecco qualche esempio di tipo di scrittura e il suo significato.

Piena di spigoli

La scrittura si presenta con linee ascendenti e discendenti che si accorciano e o si allungano bruscamente: carattere duro, testardo, a volte egoista.

scrittura angolosa
Scrittura angolosa

Angolosa, scarna e sottile

Lettere appuntite nella parte superiore e inferiore, trattini delle “t” allungati verso destra e verso l’alto. Indica un carattere prepotente, irruento, aggressivo, dispotico, più raramente, ribelle e testardo.

scrittura acuta
Scrittura acuta

Angolosa ma bassa

Carattere testardo ma piuttosto cocciuto.

Rotonda, simile a quella infantile

Carattere privo di senso della realtà, dominato dalla fantasia e dall’immaginazione, dalla preoccupazione per se stessi, dall’abbondanza di emozioni.

scrittura curva
Scrittura curva

Brusca, poco chiara, con lettere molto alte

Lettere disuguali in altezza e in larghezza, segni che si estendono in varie direzioni: carattere nervoso, poco concreto e poco ordinato, con conflitti interiori derivanti da fallimenti, delusioni, frustrazioni, sensi di colpa.

Poco ordinata, molle, incerta

Tremolante e discordante, con finali di parole serpeggianti, occhielli riempiti con l’inchiostro, con le normali angolosità di alcune lettere rimpiazzate da curve e con le curve normali accentuate; scrittura a lettere grosse, molle, monocorde, senza accenti, virgole, trattini e puntini sulle “i”. Indica un carattere indolente, pigro, egoista, vile e tirchio che vuole arricchirsi senza faticare.

scrittura titubante
Scrittura titubante

Fonte: C. Morselli,Conoscere le persone a prima vista,Milano, D.e. Didieffe Editoriale Srl, 1999