Putin e Zelensky parlano di loro anche con un semplice tratto di penna.
Vladimir Vladimirovič Putin lo abbiamo visto risplendere nel suo costoso paltò in cachemere nell’ultimo discorso in pubblico dove con freddezza e carisma rassicura il suo paese sulla guerra. Anche la firma trasuda le sue “peculiarità” caratteriali: si può notare infatti nella sua scrittura un tratto marcato indice di una forte forza vitale con cui sa autodeterminarsi e imporre le sue decisioni. Ancora aspetto interessante la grafia che pende fortemente verso destra e il collegamento fluido tra le lettere: simbolo di un carisma che aiuta l’uomo ad adattarsi con facilità alle circostanze, soprattutto se queste possono volgere a suo favore. La firma sciolta e distesa a conferma della sua predisposizione a rivestire ruoli di rilievo che sa conquistarsi grazie all’intelligenza vivida e dalla capacità di captare gli intenti altrui. Non mancano tratti recisi che possono indicare impazienza e animosità verbale: il leader russo sa quello che vuole e sa anche come ottenerlo.
Nella serie tv satirica Servo del Popolo che lo ha lanciato nel 2015 in Ucraina, Volodymyr Oleksandrovyč Zelens’kyj interpretava il ruolo di un professore che iniziando a denunciare tramite web tutto il marcio della politica nazionale alla fine diventava talmente popolare da essere eletto Presidente. Nel 2019 però Servo del Popolo è diventato il nome di un partito e Zelensky come nelle serie TV da lui interpretata è riuscito a diventare il presidente dell’Ucraina. Oggi abbiamo imparato a conoscerlo dai video con cui sta incitando il suo popolo a resistere contro l’attacco russo, un presidente dal cuore coraggioso come ci rivela anche la sua firma. Se si guardano le lettere come poste su una linea immaginaria sono orientate verso l’alto: segno di una personalità entusiasta e propositiva. Le iniziali sono legate tra loro da un prolungamento che le “attraversa” e si articola sul foglio con un movimento sinuoso. E’ la forza che l’uomo imprime a sottolineare la propria importanza e a ribadire la propria valenza, quasi a voler dire che si ha un certo valore che gli altri non devono dimenticare. Zelensky infatti ha un background completamente diverso da Putin ma questo non lo rende meno capace di lottare intrepidamente per la libertà della propria nazione: il presidente ucraino infatti verga le iniziali con delle aste rette e molto prolungate verso il basso, sintomo di una combinazione tra la resistenza e l’istinto, qualità che il presidente ucraino sta mettendo in campo.
L’articolo pubblicato su L’Edicola del Sud